Alza la polvere il vento indiscreto
spezzando le piccole ali di fata
a giovani insetti e a cime di fiori
folate di nuovo, di sacro, di incanto.
Io che raccolgo i pochi pensieri
vanno sbrigliati da gioghi e da santi
poi li rincorro nei Dedali, avanti
e il senno si perde in timidi azzardi.
Antonella Rizzo
Rispondi