Mi è piaciuta molto Marsiglia. È una città senza lacci. Non ho mai visto tanta creatività, tubi trasformati in alberi di glicine, citofoni ricoperti di cartapesta e tutti diversi, nello stesso condominio. Gli abitanti sanno che fingersi bohemienne è un richiamo per turisti e i giovani francesi scuotono i ricci seduti sui gradini dei negozi, fintamente emaciati con il pomo d’Adamo in vista. Ho immaginato di passare lì un lungo periodo della vita, a osservare i gabbiani da un piccolo attico che guarda il vecchio porto.
Mese: agosto 2016
(esca) Recensione
“A 33 giri. Distorsioni di una mente errante” di Francesco Presta Antonella Rizzo Parlare di questo libro è stato compiere un viaggio sciamanico vero e proprio, come nella letteratura tanto in voga…
Sorgente: (esca) Recensione